Inondazioni senza precedenti: intere città sommerse in Grecia!

Ciclone Daniel in Grecia

Un terribile ciclone, chiamato Daniel, ha scatenato la sua furia sui paesi balcanici, lasciando dietro di sé un sentiero di morte e devastazione. Grecia, Bulgaria e Turchia sono state le nazioni più colpite da violenti temporali che hanno causato inondazioni e una serie di incidenti tragici. Le piogge torrenziali si sono abbattute con particolare violenza sul centro della Grecia e su alcune isole, trasformando strade e città in fiumi impetuosi.

La regione montana di Pilion, solitamente caratterizzata da una bellezza idilliaca, si è trasformata in un inferno a causa dell’incessante pioggia. La città portuale di Volos, solitamente animata e vitale, è stata paralizzata dal ciclone Daniel. Qui, è stato segnalato il ritrovamento di un uomo senza vita, presumibilmente travolto da un torrente esondato. Ma le vittime non si fermano qui: in periferia della Tessaglia, un allevatore di bestiame ha perso la vita schiacciato da un muro, mentre un’anziana di 87 anni è stata travolta da un violento torrente. Le strade sono state sommerse, le case distrutte e si contano numerosi dispersi.

La situazione è altrettanto critica a Skiathos, una rinomata isola turistica. Qui, le intense piogge hanno fatto esondare i torrenti, provocando danni alle abitazioni e ai veicoli. Le autorità locali hanno dovuto bloccare il traffico e chiedere ai residenti di restare al riparo, in quanto le condizioni meteorologiche sono estremamente avverse. I danni si estendono anche ad altre zone della Grecia centrale e all’arcipelago delle Sporadi, dove sono stati emessi avvisi ufficiali invitando la popolazione a limitare gli spostamenti e a rimanere nelle proprie abitazioni.

Ma cosa ha scatenato questa violenta tempesta? È possibile che il ciclone Daniel sia una conseguenza dei devastanti incendi che hanno afflitto la Grecia nelle ultime settimane. Questi incendi, che hanno bruciato per oltre due settimane, hanno distrutto vaste aree forestali e agricole, provocando la morte di oltre 20 persone. La terra devastata dagli incendi ha reso il terreno ancora più vulnerabile alle inondazioni, causando una reazione a catena che ha portato alla formazione di questo ciclone distruttivo.

Le autorità greche, ancora sotto shock per gli incendi, si trovano ora ad affrontare l’emergenza delle inondazioni. Il governo ha allertato la popolazione e ha lavorato per ridurre al minimo i danni causati da questa tempesta. Le precipitazioni record a Volos e a Zagora, un vicino villaggio, hanno costretto il servizio meteorologico nazionale a estendere l’allerta meteo fino a giovedì.

La Grecia si trova di fronte a una doppia tragedia, con incendi e inondazioni che hanno sconvolto il paese. È cruciale che il governo e la comunità internazionale si uniscano per fornire il supporto necessario per affrontare questa crisi. È tempo di agire e di dimostrare solidarietà verso il popolo greco, che sta lottando contro le forze della natura. Solo insieme possiamo superare queste avversità e ricostruire ciò che è stato distrutto.